PRIMI INCONTRI IN TRASFERTA 28 aprile 2012

Dopo il rinvio delle partite con la Cairese a causa della pioggia, è l'Oltretorrente la prima squadra avversaria che ci ospita fuori casa.

Partenza da Pian di Poma alle 7,45 con un pullman sicuramente “vistoso” e non “uno come un altro” come ci è stato detto; ma...tant'è... ci prendiamo quello che ci viene dato!

Il primo incontro (conclusosi con il risultato di 7 a 0) vede schierati in campo - a partire da casa base - De Fazio, Tarassi, Rossignoli, Campo, Ardielli, Barbaro, Liddi, Boetti e partire come lanciatore Morandin che rimane sul monte per 5 innings nel corso dei quali ben 5 errori (negli scores ufficiali sono solo due) condizionano il risultato; cinque errori di cui quattro determinati da incertezze o distrazioni attribuibili a stimati “senatori”. Sul risultato di 7 a 0 Morandin viene rilevato dal buon “vecchio esperto” Cuneo che non concede più nulla agli avversari. Solo 5 le nostre valide: Sirio, Bonzo, Manu, Tozzo e nuovamente Bonzo. Ben 12 sono i nostri uomini lasciati sulle basi.



non sembra, ma è ""un pullman come un altro!!""





sequenza di lanci di Morandin




quasi out in prima




sta entrando il 7° punto




Cuneo sul monte al 7° inning



Alle 20,30 inizia la seconda partita con schierati in campo – sempre a partire da casa base – De Fazio, Tarassi, Taulaigo, Rossignoli, Ardielli, Pagella, Liddi, Boetti e - sul monte di lancio – Brezzo. Quest'ultimo, evidentemente con qualche problema (di allenamento??..., psicologico??) non è riuscito a reggere oltre inning 3.1 e dopo la sofferenza di 1 colpito, 9 basi su ball, 1 lancio pazzo e solo 4 kappa (ci aveva abituato a ben altri numeri) viene sostituito da Matteo Arieta che chiude il quarto inning sul risultato di 3 a 2 per l'Oltretorrente e che lancia ancora nel V°, VI° e VII° inning per essere sostituito dal figlio Giovanni all'ottavo inning. L'incontro si conclude con il risultato di 6 a 2 con due errori difensivi e solo 4 valide: Bonzo, Matteo, Pagella e Bonzo. Sette gli uomini lasciati sulle basi. Non mi permetto di fare analisi, le lascio agli esperti se vorranno farle, ma i dati riportati sono rilevati dagli scores ufficiali. Complessivamente la squadra si è comportata degnamente; ognuno ha fatto il proprio dovere. Hanno dato qualcosa in più: Campo,Boetti, Pagella, Morandin e De Fazio. A rileggerci ...forse... a presto.

STATISTICA RIEPILOGATIVA DEI PLAY OFF

IL SANREMO BASEBALL RIACCIUFFA LA SERIE B

E' con grande determinazione che il Sanremo Baseball ha partecipato al campionato di serie C di quest'anno vincendo tutte le partite assegnatele. Nelle gare “Play Off” ha dato il meglio di sé mettendo in carniere i primi due incontri con il Vercelli: per “manifesta” il primo (11 a 1) e ben combattuto il secondo (8 a 5) ma, a detta del Vercelli, la loro compagine era indebolita da alcune defezioni. Avrebbero dovuto assolutamente vincere “gara 3” per sperare in un recupero con “gara 4” e nell'affermazione con “gara 5” e pertanto il Vercelli si è schierato nella migliore formazione possibile contro la nostra compagine che in questa occasione ha saputo stringere i denti e, nonostante i timori (più che leciti), mantenere la concentrazione necessaria. La partita è iniziata con un minuto di silenzio in memoria dell'amico Mirko Grosso - recentemente scomparso – al quale la squadra ha voluto dedicare l'incontro. Un “singolo” ed un bunt di sacrificio portano il primo uomo in seconda base; poi un “doppio” favorito dal sole che ha abbagliato il nostro Barbaro fa entrare il primo punto per il Vercelli. Nessuna concessione da parte di entrambe le squadre fino al quarto inning. E' a questo punto che Rossignoli, al secondo turno di battuta, rifila il secondo “doppio” alla squadra di casa. Al nulla di fatto per Ardielli segue Tarassi che incoccia la pallina e la manda oltre le reti del limite del campo; è un home run che Ivano cercava da un po', che ridona coraggio a lui e a tutta la squadra che sente di potercela fare. Il pareggio arriva subito dopo e congela sia gli animi sia il risultato. Una nostra serie di errori – fortunatamente senza conseguenze - porta un po' di sconforto e la tensione nel dogout diventa palpabile. Il comportamento di Brezzo (che non concede più nulla aiutato da Barbaro in forma smagliante) e di Tarassi (che non ha mai concesso nulla) mantengono il risultato sul 2 a 2 fino al decimo inning. In questa fase di attacco Rossignoli ed Ardielli vengono spinti a casa rispettivamente da Liddi ed Angeloni e portano il risultato sul 4 a 2; due “K” ed un'assistenza di Ardielli in prima spengono tutte le velleità dell'attacco dei nostri avversari e ci consegnano il diritto alla “serie B” . Diciotto partite vinte su diciotto in calendario sono un ottimo risultato anche per gli annali della FIBS che ultimamente continuano a leggere sempre in versione positiva il nome del Sanremo Baseball; ci auguriamo che anche gli Amministratori della nostra Città facciano queste considerazioni e che, oltre ai complimenti già espressi, facciano veramente il massimo per aiutarci a sostenere tutti gli oneri ai quali andremo incontro. Il nome di Sanremo verrà onorato sia per rispetto alla Città, sia per il nostro Club, che da oltre sessant'anni è presente nell'ambito sportivo nazionale.

A.S.D. Saremo Baseball - B.S. Vercelli

Sabato 10 Settembre hanno avuto inizio i play off per la serie B.

La serie, al meglio delle 5 partite, vede di fronte le squadre di Vercelli, vincitrice del girone A, e Sanremo, vincitrice del girone C (15 partite vinte su 15 disputate).

Sotto un caldo torrido, le prime due gare della serie si sono disputate sul diamante di Pian Poma, che molti vorrebbero già intestato al compianto Fulvio Cecoli, grande uomo di sport, da sempre (e fino all'ultimo) dirigente del suo Sanremo Baseball.

Il Sanremo arriva al doppio incontro molto carico e preparato nonostante alcune defezioni eccellenti, come l'esterno Miretti, lontano per lavoro, e il ricevitore titolare De Fazio, vittima di un incidente che lo terrà fuori dai campi per un paio di mesi.

Cuneo e Rossignoli riescono comunque a disporre in campo una squadra molto simile alla "formazione tipo": Paolo Brezzo prende posto sul monte di lancio, Andrea Castagno a ricevere, Ivano Tarassi a difendere il sacchetto di prima base, Ermes Rossignoli in seconda, Lorenzo Scaglione in terza, Andrea Ardielli interbase, Emanuele Barbaro esterno sinistro, Thomas Liddi esterno centro ed Eugenio Morandin esterno destro; il battitore designato è Riccardo Ferrari.

La prima partita inizia subito bene per la compagine sanremese che, oltre a concedere praticamente nulla all’avversario, riesce a scardinare la difesa ospite con un attacco che produce subito punti, l'incontro terminerà con il punteggio di 11 - 1 per il Sanremo baseball; nell’ottima prestazione di tutta la squadra, in risalto quella di Paolo Brezzo sul monte e di Andrea Castagno, determinante in attacco quanto in difesa.

La seconda partita ha inizio alle ore 20.00, il caldo è diminuito e gli spalti si sono riempiti come nelle grandi occasioni: la cornice perfetta per le due squadre che non deludono gli spettatori e offrono un bellissimo spettacolo. Il Vercelli scende in campo con la miglior squadra possibile per provare a pareggiare il conto di giornata, il Sanremo non è da meno e la logica conseguenza è una partita molto combattuta, con il risultato in bilico per molti inning. Solo sul finire della partita la squadra di casa riesce a distaccare un po' gli ospiti, sfruttando il calo fisiologico del lanciatore avversario che fino a quel momento non aveva concesso che briciole all'attacco matuziano. Da segnalare l’eccellente prestazione sul monte di lancio di Eugenio Morandin, che riesce a tenere praticamente a zero l'attacco ospite per sette inning, sfoderando la sua miglior prestazione della stagione. La partita termina con il risultato di 8-5 per il Sanremo Baseball e con qualche protesta nei confronti degli arbitri, che costa l'espulsione di un giocatore della squadra ospite.

Un riconoscimento e una citazione particolare per il manager della squadra del Vercelli Mario Benetti, il quale, in occasione di quelle proteste, non ha esitato a mandare anticipatamente sotto la doccia uno dei suoi giocatori per aver tenuto un comportamento sopra le righe; un gesto significativo e importante, in tempi in cui sembra che, anche sui nostri amati campi da baseball, la disciplina e il rispetto siano un po' fuori moda e dove, spesso e volentieri, gli stessi manager, anziché contribuire a sedare gli animi e mantenere la calma, si rendono protagonisti di episodi poco edificanti che decisamente non fanno bene al nostro movimento.

A PROPOSITO DI ALEX LIDDI

FONTE: MYBASEBALL.IT

Credo siate tutti d’accordo, almeno per una volta. E’ sempre piacevole parlare di record, perché è un qualcosa che va oltre le normali aspettative. Ebbene, c’è chi è entrato di prepotenza nella storia dei Tacoma Rainiers. Naturalmente quel qualcuno è il sanremese Alex Liddi, che seguiamo costantemente. Lui non lo dice, lo pensa, e con lui lo pensiamo tutti noi, anche se ormai sembra ormai scritto che arriverà la chiamata in Mlb, perché dal primo di settembre i roster delle squadre saranno allargati a 40 giocatori, quindi i Seattle Mariners presumibilmente lo chiameranno. Ma nel frattempo Alex è entrato nella storia dei Tacoma Rainiers. Il tutto è successo lunedì a Round Rock in casa degli

Express (Texas) malgrado la sconfitta per 5-10. Liddi ha battuto 1 doppio su 4 turni, ed ha segnato 2 punti, arrivando

a 108 in questa stagione e stabilendo così il nuovo record di punti segnati nella storia dei Tacoma Rainiers. Il record precedente si riferiva a 34 anni indietro,  esattamente nella stagione 1977, dove Hosken Powell ne segnò 107, prima di approdare in Mlb, dove avrebbe giocato 6 stagioni con la casacca di Minnesota e di Toronto. Liddi ha voluto farsi un bel regalo di compleanno, perché domenica compirà 23 anni. L’ex giocatore del Sanremo, anzi, il giocatore del Sanremo, perché in Italia è regolarmente tesserato per la squadra matuziana, è alla sesta stagione negli Stati Uniti, sempre con la franchigia di Seattle, da quando lo scoutò Mauro Mazzotti. Da quest’anno con i Tacoma Rainiers è nella Pacific Coast League, in Triplo A, alle porte delle Major. Nessun atleta di scuola rigorosamente italiana aveva mai giocato ad un livello così alto. Quest’anno in 112 partite la sua media battuta è di .263 (11 hit su 453 turni utili) con 25 homer e 88 punti battuti a casa.

PARTITA DEL 31/7 CONTRO IL FOSSANO

Una caratteristica degli squali è quella di non fermarsi mai! A questa legge hanno obbedito gli squali del Sanremo Baseball che hanno concluso IMBATTUTI il proprio girone del campionato di serie C di quest'anno. Il branco di Cuneo e Rossignoli, guidato da Angeloni per tutta la gara, si è affermato anche in questa con il risultato di 8 a 3 nei confronti della compagine di Fossano. La squadra è stata schierata nella formazione standard: Brezzo, De Fazio, Rossignoli, Ardielli, Scaglione, Barbaro e Morandin; uniche concessioni "giovanili" sono state per Cherici e Arieta in assenza di Castagno e Liddi. Ottima la prestazione di tutta la squadra, che ha commesso solo 3 errori e battuto 5 valide; tre belle assistenze per Ardielli e Rossignoli, una di Morandin (esterno / casa) ed una di Brezzo (in prima). Sul monte di lancio si sono alternati Brezzo e Morandin: il primo per 6 innings ed il secondo per 3. Stesso rapporto per i battitori (26 e 13), per i punti (2 e 1) e per le valide subite (4 e 2); Brezzo ha Kappato 10 avversari e Morandin 1. La partita è stata piacevole a vedersi, ma altrettanto piacevole per l'ascolto dei vari commenti in relazione alle prossime gare per i play off e per l'eventuale accesso alla serie B. In ogni caso non c'è mai stata – a memoria dei vecchi del Sanremo Baseball – una stagione agonistica caratterizzata solo da vittorie e, nel nostro caso, da ben 15 consecutive! La formazione che ha stabilito questo record può entrare di diritto nella "galleria" del nostro Club. COMPLIMENTI ! ! Ovviamente il l ritorno a casa in pullman è stato allietato da canti e musiche magistralmente dirette, coordinate ed interpretate da "Ciaina" ed il suo banjo.

PS: appena in possesso dei dati finali provvederemo a pubblicarli commentandoli anche per i neofiti ed i profani

PARTITA DEL 23/7 CONTRO IL DIAMANTE MONDOVI'

La frase propiziatoria urlata sul monte all'inizio di ogni partita ha portato buono anche stavolta al Sanremo Baseball, nonostante il momento di follia che talvolta -questa compresa- riesce a mettere in campo. Sul 10 a 0, al settimo inning ed in fase di assoluta tranquillità, sale sul monte di lancio Scaglione che avvicenda Brezzo, Morandin e Arieta. Quello che avrebbe dovuto concludere anticipatamente l'incontro diventa l'inning della follia: 11 punti subiti, 5 valide, 4 colpiti, 4 basi su ball, 3 errori, 3 lanci pazzi e 2 basi rubate capovolgono la situazione a favore del Diamante Mondovì. Dopo 5 battitori Scaglione viene rilevato da De Fazio e lo schieramento rivoluzionato da ben 9 sostituzioni che svuotano la nostra panchina; dopo 16 battitori e con un grosso respiro di sollievo termina la prima parte di inning. Inizia il nostro attacco con Tarassi che viene spinto a casa da un doppio di De Fazio; è il punto del pareggio (11 a 11). Su un lancio pazzo De Fazio corre a realizzare il punto del sorpasso al quale ne seguiranno altri 3. La riacquisita "tranquillità" porta zero punti nei restanti due inning ed il risultato si attesta sul 15 a 11. E' stata la partita dei records: l'ultima da minorenne di Scaglione, 11 punti subiti in un inning, 5 lanciatori avvicendati, 10 sostituzioni in un inning, 6 colpiti (1 Scaglione e 5 De Fazio), 16 valide realizzate, 2 doppi giochi. La solita costante: gli errori, sempre troppi ( 6 ) per una squadra con belle ambizioni che stavolta ha sùbito dimostrato di saper reagire in maniera positiva; Tarassi dopo due errori favorisce una doppia eliminazione che gli fa tornare il sorriso; Vignieri dopo un errore importante assiste 3 out con apparente tranquillità e pone termine alla gara. Nel nostro calendario è rimasta una sola partita, da disputare domenica prossima a Fossano (si va in pullman).

Ah! C'è un altro record da segnalare!! 14 partite vinte di seguito... forse non siamo qui a pettinare le bambole!!! Ciao